Valle della Luna
Porto Turistico “Marina Isola Rossa”

A circa 7 chilometri da Aggius ( a 35 chilometri da Castelsardo), mentre si percorre la SP 74, ci si trova improvvisamente immersi in un paesaggio brullo e sassoso: è il fantastico spettacolo della Valle della Luna (o Piana dei Grandi Sassi), un vasto altopiano punteggiato da enormi rocce granitiche (isolate, a gruppi, a cataste, a volte sovrapposte) rotolate probabilmente, in tempi remoti, dai monti circostanti. Il profondo silenzio, le strane forme dei massi levigati dal vento e dalla pioggia e il loro colore cangiante al variare della luce solare donano al paesaggio un aspetto, appunto, lunare. La rara vegetazione è costituita da poche querce da sughero, da solitari alberi di leccio e da una più rigogliosa macchia di cespugli di erica e cisto. Non lontano dalla strada si eleva una grande roccia chiamata, per la sua forma, Testa di Platone o del Frate Cappuccino. L’altopiano è, inoltre, ricco di tafoni, cavità aperte nel granito dagli agenti atmosferici, utilizzati in età nuragica come luoghi di sepolture collettive. La Valle della Luna, per il suo caratteristico panorama, è stata in passato usata come ideale location per la realizzazione di film del cosiddetto genere “western all’italiana”.
Come arrivare: da Castelsardo seguire la SS134 per 4,3 km; svoltare a sinistra su SP90 bis e proseguire per 1,9 km; svoltare ancora a sinistra sulla SP13m per 7 km; prendere l’uscita per Viddalba SP33; continuare per circa 5 km oltrepassando S.Maria Coghinas e Viddalba; prendere SP58 per Tempio Pausania per 9 km; svoltare a destra SP74 per Aggius per circa 9 km.
Ci si può parcheggiare in una piazzola di sosta sulla sinistra, dalla quale si domina l’intero panorama “lunare”.